Social Distortion, un nuovo album in vista: sarebbe il primo dal 2011

La formazione californiana, discograficamente ferma al 2011, quando uscì “Hard Times and Nursery Rhymes”, sembra essersi immessa sulla via di una nuova prova di studio. A lasciarlo intendere è il nuovo contratto che, secondo quanto riferito dall’edizione statunitense di Billboard, i Social Distortion hanno firmato con la Concord Music Publishing e che prevedere, scrive sempre la Bibbia del music biz, sia le produzioni soliste del frontman Mike Ness e sia i lavori della band. Non solo: la Concord ha fatto sapere che l’ottava fatica discografica dei Social Distortion uscirà via Epitaph Records mentre le ristampe degli archivi saranno affidate alla Craft Recordings.
“Non vedo l’ora di lavorare con la Concord Music Publishing. So che con questa sfida arriveranno nuove sfide e sono entusiasta di tutto ciò che ci aspetta”, ha commentato Ness a proposito dell’accordo raggiunto con la società creata da Carl Jefferson che distribuisce attraverso Universal Music Group, che si è ha a sua volta così espressa, per voce di Tom DeSavia:
Ness è la definizione di un moderno cantautore americano classico; un poeta punk per eccellenza che si è evoluto tra le fila degli stessi scrittori che l’hanno influenzato e ispirato. Fa parte di una tradizione che deve tanto ai Ramones e ai Clash quanto a Gene Vincent, Merle Haggard e Leadbelly.
I Social Distortion - a oggi composti da Mike Ness, Jonny "2 Bags" Wickersham, Brent Harding, David Hidalgo Jr. e David Kalish – hanno all’attivo sette album in studio, l’ultimo dei quali, “Hard Times and Nursery Rhymes”, è uscito nel 2011 a ben sette anni di distanza dal precedente “Sex, Love and Rock’n’Roll”. La band ha concluso lo scorso mese di ottobre il suo tour autunnale negli Stati Uniti.